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sabato 18 aprile 2009

Patè di fegatini e uova sode


(questa me l'ha data un fornitore israeliano, durante una cena... sospetto che il ketchup e la maionese non siano del tutto kasher e tradizionali, ma insomma... così l'ho fatta e così ve la ripropongo)
Servono:

6 grossi fegatini pollo pronti per la cottura e spurgati dal sangue sotto acqua corrente
2 cipolle dorate
un pezzetto di burro
6 uova sode
2 cucchiai di maionese
2 cucchiani di ketchup
sale e pepe q.b.

Le cipolle si fanno a fettine sottili e si dorano nel burro, senza farle bruciare, poi si aggiungono i fegatini e si fanno cuocere bene.
A cottura completata, si mettono cipolle e fegatini in un frullatore, aggiungendo le uova sode a pezzi, la maionese e il ketchup. Salare e pepare a gusto.
Si frulla il tutto e si spalma la cremina così ottenuta su pane tostato.

Il commento della copiona: beh, sono buonissimi! L'idea di mescolare le uova sode ai fegatini (io, che son cresciuta a crostini neri toscani tradizionali...) non è che mi andava molto, ma il risultato è davvero eccellente. Il ketchup non serve a nulla, non dà colore e non si sente, quindi può tranquillamente essere omesso (mi domando perchè sia previsto, in realtà...) mentre la maionese ammorbidisce il composto.

Un commento speciale: Jean-Michel Carasso, cuoco straordinario, mi ha tirato le orecchie per aver pubblicato questa ricetta. E io sono ben contenta di essermele fatte tirare... quando ci va, ci vuole :-)
Scrive JM: Vedi, gli israeliani, che in tutto il mondo ebraico sono noti per essere pessimi cuochi anche e soprattutto a casa, stanno demolendo la cucina ebraica a furia di maionese, ketchup e altre cavolate americane.
Se vuoi assaggiare il Gehackteleiber come si deve..."
JM mi ha invitato a provare la versione originale di questo piatto della cucina ashkenazita e io volentieri l'ho fatto questa mattina.
E' buonissimo!
Adesso, la cuoca copiona vi invita a visitare il blog di Jean Michel dove troverete la ricetta originale e tante altre meraviglie!

3 commenti:

Jean-Michel Carasso ha detto...

Mò se mi becco una protesta ufficiale dall'ambasciata israeliana te la giro...haha!
Grazie per lo "straordinario", ma non è così: io mi definisco "cuoco multietnico", e come tale cerco di documentarmi accuratamente su ogni ricetta che eseguo o pubblico, per essere sicuro che sia quella più autentica possibile. I cibi dei popoli raccontano i popoli e nessuno ha il diritto di cambiare la storia gastronomica di un popolo per pigrizia o ignoranza...

ginger ha detto...

JM ne rispondo io volentieri... posso sempre dire di averti frainteso LOL
Sono assolutamente d'accordo sul documentarsi... in questo caso, mi sono fidata della fonte, anche se ho espresso già nel post originario i miei dubbi e le mie perplessità circa gli ingredienti... cmq... adesso correggerò pure il titolo :-)

Jean-michel Carasso ha detto...

Un'altra piccola precisazzione per i nostri amati lettori. Anna dice: "sospetto che il ketchup e la maionese non siano del tutto kasher...": allora, il ketchup e la maionese kasher esistono, basta siano fatti nelle regole della Kasherut e controllati da un rabbino autorizzato. In Israele gli alimenti prodotti industrialmente sono quasi sempre kasher, direi "per default"...

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