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sabato 15 maggio 2010

Toad in the hole (ma non c'entrano né rospi né buchi...)

Non so se si è capito, ma a me la cucina inglese piace e parecchio. Trovo siano luoghi comuni - e come tali, li reputo poco intelligenti - quelli secondo i quali nella perfida Albione (ma io preferisco chiamarla Cool Britannia...) si mangi male e sciattamente.
Si mangia come in qualsiasi altro posto del mondo: se i piatti sono preparati con amore, passione, attenzione e ottimi ingredienti, a meno di idiosincrasie personali, si otterranno ottimi risultati. E non venitemi a dire che questi quattro pilastri della Buona Cucina ci sono solo da noi :-)

Il Toad in the Hole (letteralmente: il rospo nel buco) è un piatto ultratradizionale, non esattamente leggero e molto invernale. Ma visto che fuori pare il 15 novembre, invece che primavera avanzata, è un'ottima idea per riscaldarsi.

Servono:
  • 8 salsicce di maiale
  • 8 fettine di bacon
  • 1 cipolla affettata sottilmente
  • un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 100 gr di farina
  • 1 uovo
  • 150 gr di latte
  • 150 gr di acqua
  • sale e pepe

Accendere il forno a 200° se ventilato oppure 220° se normale.
Mescolare l'acqua e il latte.
In una zuppierina, mettere la farina, unire l'uovo intero, un pizzico di sale e mescolare bene con una frusta. Diluire con la metà del composto acqua e latte e cercare di ottenere un composto senza grumi. Unire la restante metà e mescolare ancora qualche istante. Tenere da parte.
Avvolgere le salsicce nel bacon e accomodarle, tenendole distanziate, in una teglia bordi alti (io ho usato un tegame che potesse andare in forno). Distribuire tra le salsicce le fettine di cipolla e bagnare con l'olio d'oliva.
Infornare per una ventina di minuti, fino a quando il bacon comincia a dorare e la cipolla a scurirsi ai bordi.
Togliere rapidamente dal forno e versarsi sopra la pastella precedentemente preparata, facendo attenzione a distribuirla uniformemente.
Infornare di nuovo per 45-50 minuti o fino a quando sarà bella gonfia e dorata.
Servire subito, magari con un'insalatina fresca di contorno.

Il commento della copiona: molto gustoso! I ragazzi poi lo adorano :-)

4 commenti:

Rosetta ha detto...

Questi sono i piatti che mi piacciono.
Mandi

terry ha detto...

Mia cara ...siam sulla stessa lunghezza d'onda... adoro l'Inghilterra e pure il suo cibo ...non a caso a scelto per come nome del blog e come priam ricetta...proprio i crumpets, conosciuti ed amati in terra Inglese! ...e appena posso propongo ricettine inglese, più sul dolce di solito!
Con il tode in the hole mi hai fatto una voglia di un bel pranzo in pub!!!...il nome di questo piatto godurioso mi ha sempre fatto ridere!!! ...e quant'è buono!
ottima proposta!!!
aspetto altre ricettine english!

heartchoke ha detto...

Anch'io come te ho un debole per il Regno Unito, tanto da fare la tesi sull'enogastronomia inglese!
Purtroppo a livello di gusto preferisco altri tipi di cucina, ma si sa, i gusti sono soggettivi, ma sono molto affascinata dalle origini e dalle storie dei vari nomi dei piatti tradizionali... mi sono permessa di citarti sul toad-in-the-hole.... www.ilminestronediidee.blogspot.it.

heartchoke ha detto...

Ciao!
In comune abbiamo la passione per il mondo anglosassone... la mia é così radicata da aver scelto questo argomento come tesi di laurea... Purtroppo a livello di gusto la cucina anglosassone non mi solletica l'appetito, ma sono davvero affascinata dalla quantità di storie e aneddoti che stanno dietro le quinte delle ricette! Mi sono permessa di citare il tuo blog riguardo al toad-in-the-hole... www.ilminestronediidee.blogspot.it

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