Io sono una collezionista compulsiva di attrezzature da cucina... ho quasi tutto ormai, quindi mi diverto molto meno di una volta, quando potevo comprare qualsiasi scemenza che trovavo in giro.
Fanno parte delle mia collezione, tanto per dire, un simpatico pelapatate elettrico a cartavetrata, grande quasi quanto una lavatrice; un tritaerbe a forza centrifuga azionato da un cordino (neanche fosse un motore Evinrude); otto o nove tipi di mandolina diversa. Una mania, insomma.
L'altro giorno, avendo mio figlio distrutto lo schiacciapassatelli, non mi è parso vero di andare a ricomprarlo e, con l'occasione, mi sono portata a casa anche un tritacarne di quelli vecchio modello, di metallo pesante, che si blocca al tavolo e - rullo di tamburi - un "utensile per halusky (gnocchi tradizionali slovacchi)": così c'è scritto sulla confezione.
L'oggetto è quello della foto qua a fianco: praticamente un attrezzo per gli spaetzle, ma a fori più grandi.
Gli halusky (gnocchetti di patate crude e farina) sono tradizionalmente conditi con pancetta e Brynza, un formaggio di pecora. Io volevo aggiungerci un po' di colore e li ho fatti così.
Ho usato:
- 1,200 kg di patate pelate a pasta gialla
- 400 gr circa di farina bianca
- 2 piccoli broccoli, freschissimi e con molte foglie
- un pezzetto di guanciale
- olio extravergine di oliva
- pecorino di Pienza semistagionato, tagliato a dadini
- uno spicchio d'aglio
Per fare gli halusky, bisogna grattugiare le patate crude con la grattugia a fori grossi, direttamente sulla spianatoia. Si aggiunge la farina, un po' alla volta, e si impasta, fino ad ottenere una specie di pagnotta.
Si mette al fuoco una grande pentola di acqua salata e quando bolle, vi si appoggia sopra l'attrezzo. Si mette dentro al cubo di plastica un pezzo di pasta alla volta e, facendolo muovere avanti e indietro e premendo contemporaneamente l'impasto, far cadere piccoli pezzetti direttamente nell'acqua. Man mano che vengono a galla, scolarli con un mestolo forato e metterli in un vassoio, con un po' d'olio perchè non si appiccichino. Si potrebbe anche buttare gli gnocchetti scolati dentro una pentola di acqua fredda e poi scolarli nuovamente, ma io non l'ho fatto.
Procedere così fino a terminare l'impasto.
Per il condimento, ho fatto cuocere per pochi minuti i broccoli, con tutte le loro foglie e il torsolo tagliato a pezzetti in pentola a pressione.
Ho soffritto in poco olio il guanciale tagliato a dadini, insieme allo spicchio d'aglio in camicia e schiacciato leggermente col palmo della mano.
Ho unito poi i broccoli stagliuzzati grossolanamente e li ho fatti soffriggere un po'.
Ho aggiunto metà degli halusky preparati e li ho fatti saltare direttamente in padella col condimento.
Ho tolto l'aglio, aggiustato di sale e pepe e servito insieme al pecorino di Pienza tagliato a minuscoli cubetti.
Il commento della copiona: con questa dose ne vengono tantissimi! Io ne ho usati alla fine meno della metà e ho congelato il resto. Verranno comodi per servirli insieme a piatti di carne ricchi di sugo.
Intanto che li preparavo, mi sono improvvisamente ricordata di Aniko, una ragazza ungherese che conoscevo tanti anni fa, con la quale mi scambiavo ore di babysitteraggio, che faceva gnocchetti come questi (o molto simili!) tagliandoli a piccoli pezzetti con un coltello invece di usare l'apposito aggeggino...
1 commento:
mi hai conquistato completamente con questo piatto, non l'avevo mai visto prima, ma un boccone glielo darei davvero volentieri....ciao cara
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