Passi ancora quella degli appositi negozi di pasta fresca, ma quella impacchettata e disponibile sugli scaffali dei supermercati proprio no: è un delitto, proprio.
Io però non sono romagnola, la pasta la riempio una volta all'anno - e solo come manovalanza, sotto la guida esperta della mia amica Paina - e trovo che certi pastifici artigianali facciano dei prodotti più che accettabili.
Infine, la pasta compra, è un pasto completo, veloce e non necessita di condimenti molto elaborati.
La salsa di noci, che avevo fatto tanti anni fa nella versione della Anna Gosetti della Salda, mi era sempre venuta una schifezza: densa, ingestibile, la pasta la assorbiva completamente e rimaneva poi asciutta e secca.
Ho voluto riprovare e alla fine sono riuscita a farla cremosa come volevo io ed è piaciuta a tutti.
Salsa di noci |
Servono:
- 100 gr di gherigli di noci
- 30 gr di pecorino romano grattugiato
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- 90 gr di olio extravergine di oliva
- 50 gr di mollica di pane ammorbidita in una tazza di latte
- altri 200 gr di latte circa
- sale e pepe
- qualche gheriglio di noce intero per decorare
Mettere tutto in un frullatore e lavorare fino ad ottenere una crema morbida e fluida. Questa operazione va fatta contemporaneamente alla cottura della pasta (io ho usato ravioli ripieni di ricotta e spinaci), perché se riposa tende ad addensarsi.
Per evitare di servire il piatto troppo freddo, io faccio così: scaldo il piatto di portata con un mestolo o due di acqua bollente prelevato dalla pentola della pasta, poi la butto via e, senza asciugarlo, metto circa metà della salsa di noci sul fondo.
Scolo i ravioli con un mestolo forato, li metto nel piatto e infine verso sopra il resto della salsa, decorando con i gherigli di noce.
Commento della copiona: ottima!