La pera volpina è un piccolo frutto antico, dimenticato, che però da un po' di tempo si trova non più solo in qualche frutteto abbandonato o dagli ortolani, ma addirittura nei supermercati.
E' di dimensioni veramente contenute: una sta comodamente dentro un cucchiaio ed è assolutamente necessario cuocerla per poterla gustare. Da cruda è immangiabile!
Il modo tradizionale di cottura è bollita insieme alle castagne, ma a me piace molto al forno oppure cotta nel vino, come quelle che ho fatto stasera, ispirandomi a questa frutta invernale che avevo già fatto.
Ho usato:
- un tot di pere volpine :-) (diciamo un kg, ma questa è una ricetta spannometrica...)
- vino rosso (se è romagnolo è meglio - io ho usato il sangiovese)
- zucchero
- spezie (io ho usato cannella, zenzero, allspice, noce moscata, chiodo di garofano)
Le pere si lavano velocemente dentro un colapasta, poi si sbucherellano con una forchetta e si mettono in un tegame baso dove possano stare in un solo strato.
Si condiscono con qualche cucchiaio di zucchero (io ne ho messi quattro, per un kg circa di frutta), con le spezie e poi si ricoprono con vino rosso, allungandolo eventualmente con un po' d'acqua, ma se è solo vino è meglio.
Si mette poi il tegame su fuoco moderato e si fa cuocere fino a quando le pere saranno morbide, ma non disfatte: devono rimanere un po' sode e il liquido consumarsi quasi completamente. Nel caso, aggiungere un po' d'acqua o vino se fosse necessario prolungare la cottura quando il liquido sarà terminato.
Farle raffreddare o intiepidire e servirle come delizioso dessert.
Il commento della copiona: il difficile sta nel trovare le pere volpine, per chi è fuori dalla Romagna. Non le ho mai viste altrove :-(
4 commenti:
Difficile, anzi impossibile, ma viste in Friuli Venezia Giulia! Non mi resta che ammirarle da te, brava!
la prossima volta che vengo su, se vuoi te le porto... se è ancora stagione :-)
le proverò stasera! grazie!
le proverò stasera! grazie!
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