Il procedimento è molto semplice: si taglia via il ciuffo con un pezzetto di polpa e si pianta in un vaso di terriccio. Non importa se le foglie intorno sono secche o rovinate, perché quelle nuove ricrescono dal centro. Nel web, si trovano anche descrizioni di procedimenti più complessi, tipo il far spuntare le radici all'ananas tenendolo in un contenitore d'acqua e poi trapiantarlo. Ma io sono e pigra e frettolosa, e quindi ho scelto la via più breve.
Seguiranno aggiornamenti, ma per adesso, il pargolo si presenta così.
Ananas piantato |
Sistemato il ciuffo, resta l'ananas. A parte il coltello a seghetto, ci sono altri modi per pelarlo. Io ho usato un utilissimo e funzionantissimo oggetto che, come un tirabusciò, crea un cilindro perfetto di fette col buco in mezzo.
Quello che rimane, una volta estratta la parte edibile, è questo.
A questo punto, guardando tutto questo ben di Dio destinato a finire nel bidone dell'umido (ancora non ho un composter, ma mi organizzerò...) ho pensato che non fosse possibile che nessuno avesse pensato a utilizzare la scorza dell'ananas per qualcosa. E, grazie a una rapida ricerca sul web, ho trovato questa idea che mi è parsa facile e veloce al punto giusto da metterla subito in pratica.
Servono:
Acqua di ananas e zenzero |
- La scorza di un ananas (se ne tenete da parte due dita, insieme a un paio di fettine di frutto, poi vi dico cosa potete farci...)
- acqua
- un pezzo di zenzero fresco sbucciato col cucchiaino
Lavare bene la scorza dell'ananas, poi tagliarla a pezzi e metterla in un pentola insieme allo zenzero. Coprire con acqua, portare a ebollizione e cuocere per 15 minuti a fuoco medio. Spegnere il gas, incoperchiare e lasciare riposare per altri 15 minuti.
Con un mestolo forato, rimuovere le scorze e tenerle da parte. Filtrare il liquido attraverso un colino a maglie fittissime (o usare un colino rivestito di ovatta di cotone o di mussola), facendolo cadere in una caraffa capiente.
Riprendere i pezzi si scorza, schiacciarli con uno schiacciapatate in modo da estrarne più succo possibile. Filtrare anche questo e unirlo a quello nella caraffa.
Far raffreddare e servire, a temperatura ambiente, fresco di frigo o con l'aggiunta di ghiaccio.
Il commento della copiona: è fantastica, quest'acqua! Intanto perché non si butta via niente (e questo mi piace moltissimo!) e poi perché non serve aggiungere zucchero né dolcificare in alcun modo: se l'ananas è maturo e dolce, se ne ricaverà una bevanda deliziosa, dissetante e gradevolissima. A piacere, si può aggiungere qualche foglia di menta.
1 commento:
Mamma mia, fantastica questa idea!! anzi queste idee, perchè mi sa che il prossimo ciuffo di ananas finisce piantato :))
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