Seguimi su Libero Mobile

domenica 22 gennaio 2012

Cavolfiore al gratin (cucino molto ma scrivo poco...)

Insomma, molto molto no... però cucino, soprattutto alla domenica.
Però poi non ho mai tempo (leggi anche: voglia) di aggiornare il blog. Solo che adesso ho una catasta di ricette fatte e fotografate e devo provare a mettermi in pari, per evitare di arrivare a luglio postando piattini invernali e del tutto fuori stagione.
Questo l'ho fatto durante le vacanze di Natale e se da una parte è un po' lungo da cuocere, dall'altra è interessante perché non necessita di prelessatura e il cavolfiore rimane bello sodo, senza squacciarsi tutto (squacciarsi credo renda il senso di quello che intendo :-D ).
La foto è un po' scura, perchè presa con l'iPhone di Tommi e da lui artisticamente rielaborata ;-)

Servono:
  • 1 cavolfiore fresco e sodo
  • 70 gr di burro
  • 50 gr di farina
  • mezzo litro di latte
  • 100 gr di vino bianco
  • sale
  • pepe nero
  • 100 gr di emmenthal grattugiato

Lavare il cavolfiore, asciugare e dividerlo in cimette, eliminando il torsolo centrale.
Ungere una pirofila di dimensioni adeguate e disporvi dentro le cimette.
Preparare una normale besciamella (non serve la ricetta, vero?) con il burro, la farina, il latte e il vino bianco. Aggiustare di sale e pepe e incorporare l'emmenthal, mescolando bene.
Versare la besciamella sul cavolfiore.
Coprire la pirofila con carta stagnola e infornare per circa un'ora e un quarto a 200° ventilato e comunque verificare la cottura con una forchetta.

Il commento della copiona: buono, buonissimo!

1 commento:

Elvira Coot ha detto...

Mhm che meraviglia questo gratin di cavolfiore! E come ti capisco con il tempo! vola e neanche ci accorgiamo che abbiamo abbandonato il panettone per le chiacchiere!

LinkWithin

Blog Widget by LinkWithin