Questo è uno di quei piatti romagnoli che per me, da soli, valgono un pasto.
Servono:
- radicchi freschi oppure erbe di campo da fare in insalata
- pancetta o guanciale a dadini, né troppo grassi né troppo magri
- aceto
Si lavano bene i radicchietti, si asciugano nella centrifuga o delicatamente in uno strofinaccio da cucina, poi si mettono in una pirofila (o altro contenitore analogo) largo e basso.
Si taglia a dadini la pancetta o il guanciale e si mette in una padella antiaderente, senza nessun altro condimento e si fa soffriggere a fuoco alto, in modo che il grasso si sciolga e i pezzettini magri diventino croccanti.
Alla fine, bagnare con aceto e farlo restringere a fuoco alto, poi versare il condimento sui radicchietti preparati e servire subito.
Il commento della copiona: non farsi tentare dal fare questo piattino con insalate "dolci" o blande. Ci vogliono verdure freschissime, croccanti, dalla personalità decisa e dal sapore amarognolo, che equilibra perfettamente il grasso del condimento ed esalta il profumo dell'aceto.
hai ragione, i radicchi con i bruciatini son squisiti... mangiati ( anzi, scoperti ) ad Argenta, e mai più abbandonati :)
RispondiEliminaCiao
Luisa
beh, allora esistono ancora degli appassionati amanti del radicchio e aceto! :D
RispondiEliminahttp://ilmondodiluvi.blogspot.com/2010/01/radicchi-con-braciolini.html
a casa nostra (Faenza) si faceva anche questa:
http://ilmondodiluvi.blogspot.com/2010/01/avanzi-di-prosciutto-con-aceto-salvia.html
io li adoro!
RispondiEliminaa casa mia (sansepolcro) si faceva invece la fettunta (che non è, come in altre parti della toscana, il pane abbrustolito intinto nell'olio, meglio se nuovo): le fette di gota o di rigatino, fritte con la salvia e l'aglio fresco e poi sfumate con l'aceto... una LIBIDINE!
sei di faenza, luvi? :-*
@luisa: non sapevo che li facessero anche ad argenta... :-*
nata a faenza poi a 19 anni ho iniziato a studiare a Firenze e a 23 mi son stabilita definitivamente a Pistoia dove vivo ormai da 18 anni...
RispondiEliminaromagnola di origine e toscana di adozione :D
Luvi, io ho fatto alla rovescia... sono nata in Toscana, a 14 anni sono venuta a studiare in romagna, sono tornata brevemente in toscana e dal 1984 vivo a forlì :-)
RispondiEliminaAbbiamo pareggiato il conto :-D
Yes ! :D
RispondiEliminaappena mangiati a Ravenna. Li conscevo, ma non ci pensavo e non ne sapevo il nome. Diventeranno di casa, magari con varianti
RispondiEliminameraviglioso
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