martedì 22 dicembre 2009

Pasta rostida (pasta e patate)


Che freddo che fa!
Per festeggiare di essere scampata alla neve di ieri (sono riuscita ad uscire da Milano in sole tre ore e ad arrivare a casa sana e salva alle 11 di sera...) e non essermi rotta nulla scivolando sulla sottile lastra di ghiaccio che ha trasformato Forlì in una pista da pattinaggio, ho preparato per la mia famiglia questo robusto primo piatto che viene dal libro La cucina lombarda di Alessandro Molinari Pradelli: molto adatto alla temperatura esterna!

Servono:
  • 500 gr di pasta corta (ho usato le candele lisce della Divella)
  • 1 patata media, sbucciata e tagliata a dadini
  • 2 cipolle, affettate
  • 150 gr di guanciale di maiale piuttosto magro, tagliato a cubetti
  • 1 noce di burro
  • grana padano, a scaglie o a fettine sottilissime con la mandolina
  • sale e pepe di mulinello

Mettere al fuoco una pentola con abbondante acqua salata e quando bolle, versarvi i dadini di patata e farli cuocere per 10 minuti.
Nel frattempo, in un'ampia padella soffriggere le cipolle e il guanciale col burro, incoperchiare e far cuocere.
Trascorsi i dieci minuti, unire alle patate la pasta e farla cuocere per il tempo indicato sulla confezione, togliendo magari un minuto perchè, una volta scolata, la pasta e le patate vanno spadellate nel tegame con le cipolle e il guanciale.
Unire anche le scaglie di grana, rimestare bene, pepare, aggiustare di sale e servire con altre scaglie di grana.

Il commento della copiona: un piatto robusto, ma alla fine neanche tanto... molto apprezzato!

1 commento:

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