domenica 15 novembre 2009

La gibanica


Questa delizia viene da coquinaria e questo è il post originale di Ivanka, l'autrice, che mi informa anche che si scrive gibanica ma si pronuncia ghibàniza. Grazie! :-*
Lo metto con le dosi che ho fatto io.

Ho usato:

  • 2 confezioni di pasta fillo surgelata (o phyllo o phillo... come vi pare, insomma :-D ) da 270 gr l'una
  • 600 gr di formaggio feta
  • 4 uova
  • 1 vasetto e 1/2 di yoghurt bianco intero
  • 1/2 bicchiere di olio di arachidi
  • 1/2 bicchiere di acqua minerale gasata
  • poco olio + 1 uovo per spennellare

Intanto che la pasta si scongela, preparare il ripieno.
Schiacciare la feta con una forchetta, ammorbidirla con le 4 uova, una alla volta e aggiungere poi lo yoghurt, l'olio e l'acqua gasata.
Ungere una teglia e mettere sul fondo un foglio di pasta.
Tenere da parte un altro foglio, che servirà per la copertura.
Bagnare i singoli fogli nel composto preparato e disporli "stropicciati" nella teglia, fino a esaurimento del composto.
Coprire col foglio lasciato da parte, spennellare con l'uovo emulsionato con un po' d'olio e infornare a 180° per un'ora circa.

Il commento della copiona: che bontà!

1 commento:

  1. Mi prendi per la gola!!! Sono Triestina, adoro la gibanica!!! E' la prima ricetta che sono andata a cercare su internet, ne ho mangiato l'ultimo pezzo solo qualche giorno fa.
    In Slovenia la fanno in versione dolce con la "skuta" (ricotta), mele e semi di papavero, appena sto meglio la posto!
    Un abbraccio.

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